Manifesto

"... Quello che noi promuoviamo è un'opera altamente ed essenzialmente civile e pacifica ... " (Dal manifesto di fondazione della "Dante" - 1889)

24.6.24

Artificial Hell: L'Inferno di Dante rivisitato dall'Intelligenza Artificiale al MAXXI di Roma

Artificial Hell: L'Inferno di Dante rivisitato dall'Intelligenza Artificiale al MAXXI di Roma


Paolo e Francesca, rivisitati dall'Intelligenza Artificiale,
 Canto V dell'Inferno

Dal 22 marzo al 28 aprile 2024, il Museo MAXXI di Roma ha ospitato la straordinaria mostra "Artificial Hell. L'Inferno di Dante visto dall'Intelligenza Artificiale". Curata da Elisabetta Bruscolini, questa esposizione ha rappresentato una creazione innovativa di Riccardo Boccuzzi, che ha utilizzato algoritmi di intelligenza artificiale per reinterpretare la cantica dell'Inferno della Divina Commedia di Dante Alighieri attraverso opere visive e multimediali.

La mostra si è distinta per la narrazione integrale della cantica dell’Inferno, resa possibile grazie a un percorso visivo e multimediale che ha trasportato i visitatori nei meandri del poema dantesco. Boccuzzi ha collaborato con l'intelligenza artificiale, insegnando a questa tecnologia a comprendere e reinterpretare i versi della Divina Commedia. Il risultato è stato una serie di opere che hanno rappresentato per la prima volta l'intera cantica in immagini, offrendo una nuova e originale interpretazione del capolavoro di Dante.

L'esposizione ha incluso ventuno opere stampate in grande formato e altissima qualità, oltre a presentazioni audiovisive e video animati. Un elemento particolarmente affascinante della mostra è stato l'estratto di un documentario diretto dallo stesso Boccuzzi, che ha raccontato il lungo processo creativo e produttivo dietro questa impresa.

Il viaggio infernale di Dante è stato così rivisitato attraverso oltre 10.000 immagini generate dall'algoritmo, creando la prima sequenza di opere figurative realizzate interamente da una macchina. Lo stile comune e uniforme delle immagini, dai colori crudi e vibranti, oscillava tra il gotico e il fantasy. I volti indefiniti dei personaggi evocavano una dimensione di mistero e scoperta, offrendo una vera e propria esperienza immersiva. I visitatori sono stati invitati a seguire Dante e Virgilio nei gironi dell’inferno, sperimentando un viaggio visivo senza precedenti.

Questa mostra ha dimostrato come l'intelligenza artificiale possa essere messa al servizio dell'arte e della poesia, non solo come strumento tecnologico ma come vero e proprio co-creatore. La capacità dell'IA di elaborare e reinterpretare testi complessi come la Divina Commedia apre nuove prospettive sul ruolo della tecnologia nell'arte. "Artificial Hell" è stato quindi non solo un omaggio al genio di Dante, ma anche una riflessione su come l'innovazione tecnologica possa ampliare i confini dell'espressione artistica.

In un mondo dove l'arte e la tecnologia si fondono sempre di più, la mostra di Boccuzzi al MAXXI ha rappresentato un passo avanti significativo. L'intelligenza artificiale non è solo un mero strumento, ma diventa un medium attraverso il quale esplorare nuove forme di creatività e interpretazione. "Artificial Hell" è stata un evento imperdibile per chiunque abbia voluto scoprire come la poesia e la tecnologia possano interagire per creare qualcosa di veramente unico e affascinante.

Cliccando su questo link potrete vedere un videoclip della mostra:

https://youtu.be/W5jkGGryNm8?si=RIE8JC8jHIkIIxtP

21.6.24

Bodø 2024 e la rete degli Itinerari Culturali in Europa

Siamo lieti di presentarvi il video dell'evento che ha avuto luogo il 25 aprile 2024 presso l'Istituto Italiano di Cultura (IIC) di Oslo, con il supporto del Comitato della Dante di Oslo, membro effettivo del cluster EUNIC Norvegia. La tavola rotonda internazionale ha esplorato il ruolo e il potenziale delle Capitali Europee della Cultura e della rete degli Itinerari Culturali in Europa.
Cliccate sul seguente link per visualizzare il video dell'evento:

https://youtu.be/8VdKTF3HIzk?si=g2K-iuS0ZNKddwnx


BODØ 2024  E LA RETE DEGLI ITINERARI CULTURALI IN EUROPA 





Gli Istituti Nazionali per la Cultura dell'Unione Europea – EUNIC Cluster Norvegia – hanno organizzato il 25 aprile una tavola rotonda internazionale presso l'Istituto Italiano di Cultura di Oslo, con il supporto del Comitato della Dante di Oslo, per discutere il ruolo e il potenziale delle Capitali Europee della Cultura e della rete degli Itinerari Culturali in Europa. L'evento ha visto la partecipazione di relatori ed esperti che hanno approfondito il legame tra promozione del patrimonio culturale, sostenibilità, turismo sostenibile, tecnologia e promozione culturale. Uno degli obiettivi principali era acquisire e diffondere conoscenze sull'utilizzo dei media e delle tecniche digitali nel turismo.

Durante l'incontro sono stati presentati vari Itinerari Europei e i territori attraversati da questi percorsi, oltre a due delle Capitali Europee della Cultura del 2024: Bodø e Bad Ischl Salzkammergut. Si è discusso anche degli effetti a lungo termine che questi progetti mirano a ottenere o hanno già raggiunto.

L'evento è stato organizzato in collaborazione con la Direzione Norvegese della Cultura e ha coinvolto diversi paesi: Austria, Lettonia, Spagna, Portogallo, Italia e Norvegia.

Moderatore:

- Inga-Lill Sundset, Capo della sezione per il patrimonio culturale e i musei presso la Direzione della Cultura, responsabile per la promozione degli itinerari culturali in Norvegia.

Relatori:

- Henrik S. Dagfinrud, Direttore del Programma Bodø 2024.

- Stefan Heinisch, Capo della Comunicazione e Marketing di Bad Ischl Salzkammergut 2024 e responsabile per “Coordinamento Mobilità, Turismo e Sviluppo Regionale” (Ambasciata d'Austria).

- Stefano Agnoletto, project manager di Via Querinissima per la Contea di Nordland (Istituto Italiano di Cultura, Società Dante Alighieri).

- Dr. arch. Agrita Tipāne e Jūlija Trofimova, del Centro Art Nouveau di Riga (Ambasciata di Lettonia).

- Ana Umbelino, Assessore alla Cultura del Comune di Torres Vedras, Presidente della Rete Europea delle Città e Regioni per l'Economia Sociale, Vicepresidente Esecutivo della Federazione Europea delle Città Napoleoniche, Vicepresidente della Rete dei Quartieri Ebraici – Itinerari Portoghesi di Sefarad (Ambasciata di Portogallo).

- Pilar Taboada de Zúñiga, PhD, Direttore dei Corsi Internazionali per l'Università di Santiago de Compostela (Ambasciata di Spagna).

Caso di studio:

- Kristian Mosvold della rete Agder XR ed Espen Frøysland, CEO del Museo Lindesnes Fyr, hanno parlato dell'uso delle nuove tecnologie nella promozione del patrimonio culturale e del progetto di scansione dei fari (Norvegia).