Manifesto

"... Quello che noi promuoviamo è un'opera altamente ed essenzialmente civile e pacifica ... " (Dal manifesto di fondazione della "Dante" - 1889)

9.3.22

Lunedì 21 marzo 2022, ore 18:30: conferenza di Moira Mascotto sul tema "Antonio Canova tra eredità storica ed artistica al Museo di Possagno (Treviso)"

Cari soci ed amici del Comitato della Dante di Oslo,

lunedì 21 marzo, alle ore 18.30, si terrà il nostro secondo incontro dell’anno presso l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo a Oscarsgt. 56. Ospite della serata sarà la dott.ssa Moira Mascotto, direttrice del Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno (Treviso). Nell’ambito delle celebrazioni per i duecento anni della morte del celebre scultore Antonio Canova (Possagno, 1757 – Venezia, 1822) la dott.ssa Moira Mascotto terrà una conferenza sul tema:

ANTONIO CANOVA
TRA EREDITÀ STORICA ED ARTISTICA
AL MUSEO DI POSSAGNO (TREVISO)

Moira Mascotto. Alle sue spalle
l’autoritratto di Antonio Canova come scultore
 (1799, olio su tela, 73x60,5 cm)
 - Museo Canova di Possagno

La conferenza si dividerà in due sezioni: nella prima parte si intende delineare il percorso creativo compiuto da Canova nell’arco della sua carriera, dai primi lavori fino alla morte andando ad indagare alcuni capolavori particolarmente rappresentativi della sua poetica artistica. Allo stesso tempo ci si propone di approfondire anche altri aspetti meno conosciuti dello Scultore: uomo molto generoso, impegnato in importanti missioni diplomatiche per conto dello Stato pontificio e sostenitore delle Arti.
Nella seconda sezione della conferenza invece si vuole spostare l’attenzione sul Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno, luogo che custodisce la sua eredità storica ed artistica, raccontando come è nato il Museo, voluto dal fratello nonché erede universale dello Scultore, Giovanni Battista, con la volontà di perpetuarne la memoria. Successivamente si delineeranno gli avvenimenti che hanno segnato la storia e l’evoluzione del complesso museale, dalla Prima Guerra Mondiale all’ampliamento ad opera dell’architetto veneziano Carlo Scarpa.

Laureata in Storia dell’Arte e Conservazione dei Beni artistici e architettonici presso l’Università̀ degli Studi di Udine con una tesi su Giovanni Battista Sartori e la Gipsoteca di Possagno con la professoressa Linda Borean, la dott.ssa Moira Mascotto ha ricoperto il ruolo di educatrice museale al Museo Gypsotheca Antonio Canova di Possagno e ai Musei Civici di Bassano del Grappa. Nominata membro del Consiglio di Amministrazione di Fondazione Canova onlus, assume poi il ruolo di Direttore del Museo possagnese. È Presidente della Commissione Arte del Rotary Club Asolo e Pedemontana del Grappa, che da anni porta avanti un service volto a promuovere l’arte contemporanea, attraverso l’istituzione del concorso BE THE DIFFERENCE…WITH ART! È Direttore Artistico della Commissione Celebrazioni Francesco Sartor.

Cordiali saluti
Il Consiglio Direttivo di Oslo

Ampliamento museale della Gypsoteca Antonio Canova
 a cura dell'architetto veneziano Carlo Scarpa (1906-1978)


Museo Gyspsoteca Antonio Canova di Possagno (Treviso)



Statua di Antonio Canova collocata lungo l'anello interno del Prato della Valle a Padova,
realizzata dallo scultore Giovanni Ferrari nel 1796
 per volere dell'ex-Veneto Patrizio cav. Antonio Cappello, che ordinò al Ferrari
di rappresentare il Canova nell'atto di scolpire il busto dell'omonimo antenato.