Manifesto

"... Quello che noi promuoviamo è un'opera altamente ed essenzialmente civile e pacifica ... " (Dal manifesto di fondazione della "Dante" - 1889)

26.12.19

Venerdì 17 gennaio dalle ore 18 alle 20: Settimo incontro di lettura della Divina Commedia - Lettura del XIII e XIV Canto dell'Inferno

Ricordiamo ai soci del Comitato della Dante Alighieri di Oslo che nell’ambito del ciclo di incontri di lettura della Divina Commedia, iniziato l’11 ottobre 2017, si terrà all'Istituto Italiano di Cultura (Oscarsgt. 56, Oslo), venerdì 17 gennaio dalle ore 18:00 alle ore 20, il settimo incontro di lettura. Coordinatore dell'incontro sarà il Sig. Michele D'Amico, che leggerà e commenterà il XIII e XIV Canto dell’Inferno. Non è necessaria la prenotazione essendo l'incontro aperto a tutti.
L'iniziativa è una collaborazione del Comitato Dante Alighieri di Oslo con l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo.
Per saperne di più, cliccare qui.
Una copia integrale della Divina Commedia può essere scaricata qui

20.12.19

Messaggio di auguri dal Presidente della Società Dante Alighieri Andrea Riccardi

Auguri di Buone Feste dal Presidente
della Società Dante Alighieri Andrea Riccardi 





12.12.19

Auguri di Buone Feste!

Albero di Natale a Vigelandsparken
Cari soci ed amici del Comitato Dante Alighieri di Oslo,        

il 2019 si sta avviando verso la sua conclusione e presto saremo indaffarati nei preparativi per le feste natalizie e di fine anno.
Vorrei ringraziarvi per il sostegno che anche quest’anno avete dato al nostro Comitato della Dante di Oslo con il pagamento della quota associativa e la partecipazione alle nostre attività. 
Un particolare ringraziamento va ai Consiglieri del Direttivo per l’impegno e la dedizione che hanno messo a disposizione come volontari per la realizzazione del nostro ricco programma, che come di consuetudine passerò qui brevemente in rassegna. 
Nella prima conferenza dell’anno Natalino Russo ci ha fatto scoprire numerosi luoghi suggestivi di Napoli, prendendo lo spunto dal suo libro “Napoli: 111 luoghi da scoprire”.
A marzo Emilio Canu ha tenuto una conferenza su “Il carattere degli italiani”, conferenza che ha anche tenuto per il Dipartimento di Italianistica dell’Università di Copenaghen.
Ad aprile, partendo da Siracusa, la professoressa Gioia Pace ci ha narrato la sua isola, Ortigia, la sua sorprendente natura e la sua storia, fatta di dominazioni, di testimonianze, di civiltà, per giungere a Palermo e al suo splendore sotto la corte di Federico II.
La nostra cena estiva a giugno è stata preceduta dalla conferenza della professoressa Elisabetta Cassina Wolff su “I nuovi e vecchi partiti di protesta in Italia tra politica interna e politica europea”.
Dopo la pausa estiva, abbiamo ripreso la nostra attività a settembre con la conferenza di  Davide Angelucci su un gioiello nel panorama storico-artistico dell’Italia Centrale: la Cattedrale di Anagni, alla quale ha fatto seguito ad ottobre la conferenza di Rossella Natili sulla città più mitteleuropea d’Italia: Trieste.
Nel mese di novembre l’architetto Flavio Carniel ha tenuto un’interessante  conferenza sulla scelta del calcestruzzo armato come materiale costruttivo nelle opere dell’italiano Carlo Scarpa e del norvegese Sverre Fehn, due grandi architetti del XX secolo.      
Per celebrare il 500.mo anniversario della morte del grande genio rinascimentale, Leondardo da Vinci, abbiamo concluso l’anno con una conferenza a dicembre a cura della dott.ssa Anna Bronzoni Catellani sul tema “Vita e opere di Leonardo da Vinci – ‘Salvator Mundi’ – Arte, mercato e concetto di autenticità”.
Nell’ambito della Settimana della Lingua italiana nel mondo (21-27 ottobre), dedicata quest’anno a “L’italiano sul palcoscenico”, abbiamo patrocinato e promosso tre iniziative organizzate dall’Istituto Italiano di Cultura:
-  Grazia Deledda in esalettura (in collaborazione con l’Unione Italiana Ciechi di Nuoro),
-  Mito e Magia dentro il Sogno (con Elena Cecconi, flauto e Laura Trimarchi, voce recitante),
 -   Le Guarattelle di Pulcinella (teatro di burattini per eccellenza con Gianluca Di Matteo).
In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura abbiamo organizzato alcuni incontri di lettura della Divina Commedia a cura di Michele D’Amico, che continueranno anche nel 2020.
Fiducioso che vogliate continuare a sostenere l’attività della Dante di Oslo anche nel 2020, rivolgo a voi ed ai vostri cari i miei più fervidi Auguri di Buon Natale e per un Felice Anno Nuovo.   
Buone feste ad arrivederci nel 2020!

Sergio Scapin
Presidente della Società Dante Alighieri – Comitato di Oslo

2.12.19

Lunedì 2 dicembre, ore 18.30 - Conferenza di Anna Catellani Bronzoni su Leonardo Da Vinci

"SALVATOR MUNDI": SI CHIUDE NEL SEGNO DI LEONARDO IL 2019 DELLA DANTE DI OSLO

Salvator Mundi (Leonardo)

OSLO\ aise\2 dicembre 2019 - Nel 500.mo anniversario della morte del grande genio rinascimentale di Leonardo da Vinci, il Comitato della Dante Alighieri di Oslo invita i propri soci all’ultima conferenza dell’anno a cura di Anna Bronzoni Catellani, che avrà luogo nella sala polifunzionale dell’Istituto Italiano di Cultura di Oslo nel pomeriggio di oggi, lunedì 2 dicembre, alle ore 18.30. Tema della conferenza sarà "Leonardo da Vinci: Vita ed opere. Salvator Mundi - Arte, mercato e concetto di autenticità".

17.11.19

Lunedì 2 dicembre: conferenza di Anna Catellani Bronzoni su Leonardo da Vinci: Vita ed opere “Salvator Mundi - Arte, mercato e concetto di autenticità”


Carissimi soci ed amici,
lunedì 2 dicembre alle ore 18:30 si svolgerà il nostro ultimo evento dell’anno presso l’Istituto Italiano di Cultura a Oscars gate 56. Nel 500.mo anniversario della morte del grande genio rinascimentale, Leonardo da Vinci, saremo lieti di presentarvi la conferenza a cura di Anna Bronzoni Catellani sul tema        


Leonardo da Vinci: Vita ed opere
 “Salvator Mundi - Arte, mercato e concetto di autenticità”


Salvator Mundi (Leonardo)

Presentazione sulla vita e le opere di Leonardo da Vinci, in particolar modo dell’opera attribuita a Leonardo, Salvator Mundi, venduta all’asta Chriestie’s di New York per la cifra di 450 milioni di dollari. Contesto specifico di questa opera che ha dato luogo ad un acceso dibattito su che cosa significa autenticità. Che valore ha il concetto di unicità all’interno del mondo dell’arte? È questo l’unico e “vero” Salvator Mundi di Leonardo o… ve ne sono altri?

Laureata in Storia dell’arte ed in restauro, Anna Bronzoni Catellani opera nel settore artistico da 34 anni. Svolge in particolar modo ricerca all’interno di una nuova scienza- Technical Art history, che si occupa di rivelare, scoprire e distinguere attraverso lo studio specifico dei materiali collegati alla storia dell’arte ciò che è autentico da ciò che non lo è, la mano dell’allievo da quella del maestro. 
Residente a Stoccolma, si occupa di restauro e di conservazione dei beni culturali presso le principali istituzioni svedesi.
Tiene seminari concernenti lo stesso tema per l’Università di Uppsala ed altre Istituzioni.

24.10.19

Lunedì 4 novembre: conferenza di Flavio Carniel sul tema "De fragili lapide novo. Il calcestruzzo nelle opere di Carlo Scarpa e Sverre Fehn"

Carissimi soci ed amici,

lunedì 4 novembre, alle ore 18.30, si terrà la nostra terza conferenza autunnale nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura a Oscarsgt. 56. Ospite della serata sarà l’architetto Flavio Carniel, che parlerà sul tema: 

De fragili lapide novo (Sulla fragilità e deperibilità della pietra).
Il calcestruzzo nelle opere di Carlo Scarpa e Sverre Fehn 


Flavio Carniel. Sullo sfondo la tomba monumentale Brion
opera di Carlo Scarpa a San Vito di Altivole
L’architettura del Novecento è testimone dello sviluppo di linguaggi architettonici inediti, anche grazie alle scelte dei materiali costruttivi, creando terreno fertile per gli architetti e ingegneri moderni. Fra essi Carlo Scarpa e Sverre Fehn. Entrambi appartenevano all’epoca del calcestruzzo armato, materiale ritenuto “pietra eterna”. La produzione architettonica di questi due designer intreccia Italia e Norvegia attraverso edifici iconici e declinazioni dell’uso del calcestruzzo. Venezia, Hamar, Altivole, Oslo: in questi luoghi esistono tracce di come Scarpa e Fehn seppero coniugare innovazione nell’uso, e competenze fondate nelle tradizioni romane, del calcestruzzo. Guttă căvat lapidem, et lăpis verus ĕrit (Una sola goccia può scavare la pietra, e ne rivelerà la natura). .

Flavio Carniel si laurea in Architettura cum laude all'Università Iuav di Venezia, dopo una tesi di ricerca sull'architettura norvegese. Grazie alla specializzazione in conservazione dei beni culturali, ha curato progetti di architettura e restauro in Italia, Canada, Albania e Norvegia, fra cui il sito UNESCO di Bryggen a Bergen, il Bispegård a Oslo ed edifici Jugendstil ad Ålesund. Alla professione di architetto - esercitata in Norvegia dal 2012 - Flavio affianca l’insegnamento -universitetslektor all’NTNU/Trondheim- e l’affiliazione al NAL (norske arkitekters landsforbund). In questo modo Flavio partecipa al dibattito e alla ricerca sul ruolo vivificante dell’architettura e dei beni culturali.

24.9.19

Lunedì 7 ottobre: conferenza di Rossella Natili su "Trieste e la sua regione, cultura e storia"

Carissimi soci ed amici,
lunedì 7 ottobre, alle ore 18.30, si terrà la nostra seconda conferenza autunnale nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura a Oscarsgt. 56. Ospite della serata sarà la dott.ssa Rossella Natili, che parlerà sul tema: 

Trieste e la sua regione, cultura e storia


La Barcolana di Trieste

Un viaggio virtuale nella città più mitteleuropea d’Italia.
Trieste ha mille volti, tutti affascinanti: è città di confine, di mare, di transito, è una città di gran cultura da cui provengono nomi di grandi scrittori quali Italo Svevo, Umberto Saba, Susanna Tamaro… Trieste è anche una città del cinema, del caffè, della Barcolana, delle 8 religioni, che convivono armonicamente tra palazzi del novecento e una multiculturalità sempre aperta e viva. 
Il Friuli Venezia Giulia è la regione che ospita Trieste e non solo. È la regione più a nord-est d’Italia che vanta patrimoni dell’UNESCO di invidiabile valore e una ricchezza culturale, storica e paesaggistica che saremo lieti di farvi scoprire durante il nostro incontro. 


Rossella Natili, attualmente lettrice di lingua e cultura italiana presso la Piccola Università Italiana - Le Venezie, è laureata in Tecniche della comunicazione e giornalismo presso l’Università degli studi di Perugia. Nel 2010 ha conseguito un master (PhD) in didattica dell’italiano come L2/Ls presso l’Università per Stranieri di Perugia. Dal 2010 al 2018 ha lavorato in Ucraina come docente presso l’Università Nazionale Linguistica di Kiev e come insegnante madrelingua ed esaminatore PLIDA presso il Comitato di Kiev della Società Dante Alighieri. Ha collaborato inoltre con l’Opera Nazionale di Kiev, occupandosi di quasi tutte le opere in italiano del repertorio del teatro e con l’Istituto Italiano di Cultura, nell’organizzazione degli eventi culturali annuali, tra i quali spicca “Le vie dell’amicizia” con Riccardo Muti e John Malkovich. 


A conclusione della conferenza sarà servito un piccolo rinfresco con pizza, preparata dalla nostra socia Silvana Ciraolo, al prezzo speciale riservato ai nostri soci. Si può pagare la consumazione anche con VIPPS.

1.9.19

Un viaggio in Norvegia: il Museo in trasferta - Ciclo di Conferenze su Anagni, la sua Cattedrale e le sue bellezze storico artistiche.

Un viaggio in Norvegia: il Museo in trasferta

Ciclo di Conferenze su Anagni, la sua Cattedrale e le sue bellezze storico artistiche

Norvegia, Comitati Dante Alighieri, 2-10 settembre 2019

Su invito dei Comitati Dante Alighieri della Norvegia il Museo della Cattedrale di Anagni compie un lungo viaggio verso le terre scandinave: tra il 2 e il 10 settembre Davide Angelucci, dottore di ricerca in Storia dell’Arte, collaboratore e curatore del nostro Museo, terrà un ciclo di conferenze in varie città norvegesi incentrate su Anagni, la sua storia, i suoi personaggi principali, ma soprattutto il patrimonio storico-artistico della Cattedrale, con una particolare attenzione alla Cripta di San Magno, vero gioiello inestimabile del ricco patrimonio artistico italiano, con i suoi 540 mq di affreschi originali databili ai primi decenni del XIII secolo.
Le conferenze si svolgeranno nelle città di Oslo, Bergen, Trondheim, Stavanger, Halden e Kristiansand dove i Comitati Dante Alighieri svolgono un ruolo di primo piano nella diffusione dell’arte e della lingua italiana. Gli incontri avranno lo scopo di far conoscere le nostre bellezze e la nostra storia al popolo norvegese che ha mostrato un vivo interesse e una speciale predilezione per la cultura dello Stivale.

Per saperne di più cliccare qui

13.8.19

Lunedì 2 settembre: conferenza di Davide Angelucci sul tema "Anagni: la città e la sua Cattedrale - Un tesoro storico-artistico dell’Italia Centrale"

Carissimi soci ed amici,
la nostra prima conferenza autunnale avrà luogo lunedì 2 settembre alle ore 18:30 nella sala polivalente dell’Istituto Italiano di Cultura di Oslo a Oscars gate 56. Nostro ospite sarà Davide Angelucci, storico dell’arte medievista, che terrà una conferenza dal titolo:

Anagni: la città e la sua Cattedrale
Un tesoro storico-artistico dell’Italia Centrale


Cripta della Cattedrale di Anagni

La Cattedrale di Anagni è un gioiello nel panorama storico-artistico dell’Italia centrale. L’edificio, dai caratteri romanico-gotici, si impone sull'intera città e sulla sua vallata. Esso è ancora oggi a capo di una diocesi piccola nelle dimensioni territoriali, ma ricca di una storia più che millenaria. 

La Cattedrale fu sede di importanti eventi che hanno segnato la storia di tutta l’Europa, come le scomuniche degli imperatori Federico Barbarossa e Federico II di Svevia, o le canonizzazioni di importanti santi della Chiesa di Roma quali Santa Chiara d’Assisi e San Bernardo di Chiaravalle, il grande teologo dell’Ordine cistercense, celebrato anche da Dante nella Divina Commedia come guida nel suo viaggio nel Paradiso.

La città di Anagni offre, però, molto altro ancora. Le lotte per l’egemonia tra Bonifacio VIII e Filippo il Bello di Francia, il dominio della famiglia Conti, i grandi interventi architettonici, il forte legame con la storia e il culto del santo inglese Thomas Becket, il poderoso Palazzo della Ragione e la lunga storia di sede papale tra Medioevo e prima età moderna hanno disegnato i contorni di una città excelsa, la cui storia grandiosa si respira in ogni angolo. Celebri i versi danteschi che hanno fissato eternamente il ricordo del più importante fatto storico avvenuto nella città, lo Schiaffo di Anagni. (Purgatorio XX, 85-90) 

Durante la presentazione saranno mostrate fotografie e video della città e della Cattedrale, con un’attenzione particolare alla Cripta di San Magno, il tesoro più prezioso che la città conservi. 

Davide Angelucci, laureato in Storia dell’Arte e dottore di ricerca (PhD) in Storia e Conservazione dell’Oggetto d’Arte e di Architettura (Università di Roma Tre), abilitato all’insegnamento della Storia dell’Arte nelle scuole secondarie di secondo grado e alla professione di Guida Turistica, è collaboratore e curatore del Museo della Cattedrale di Anagni da circa dieci anni. 

18.6.19

Lunedì 24 giugno dalle ore 18 alle 20: Sesto incontro di lettura della Divina Commedia: XI e XII Canto dell'Inferno

Ricordiamo ai soci del Comitato della Dante Alighieri di Oslo che nell’ambito del ciclo di incontri di lettura della Divina Commedia, iniziato l’11 ottobre 2017, si terrà all'Istituto Italiano di Cultura (Oscarsgt. 56, Oslo), lunedì 24 giugno dalle ore 18:00 alle ore 20, il sesto incontro di lettura. Coordinatore dell'incontro sarà il Sig. Michele D'Amico, che leggerà e commenterà l’XI e il XII Canto dell’Inferno. Non è necessaria la prenotazione essendo l'incontro aperto a tutti.
L'iniziativa è una collaborazione del Comitato Dante Alighieri di Oslo con l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo.
Per saperne di più, cliccare qui.
Una copia integrale della Divina Commedia può essere scaricata qui

12.6.19

Lunedì 17 giugno: conferenza di Elisabetta Cassina Wolff sul tema "Nuovi e vecchi partiti di protesta in Italia tra politica interna e politica europea"

Carissimi soci ed amici, 
il conferenziere Arduino D’Anna ci ha recentemente comunicato che per motivi di famiglia è costretto ad annullare la sua conferenza su “Le ciclovie turistiche in Italia” sia ad Oslo che presso gli altri Comitati norvegesi della Dante. 
In sua sostituzione proponiamo la conferenza di Elisabetta Cassina Wolff, che avrà luogo presso la Galleria Albin Upp (Briskebyveien 42) lunedì 17 giugno, alle ore 18:00, sul seguente tema: 

Nuovi e vecchi partiti di protesta in Italia

 tra politica interna e politica europea 



Alla conferenza seguirà la cena estiva per i soci che si sono regolarmente prenotati entro il 7 giugno. NB! Purtroppo non ci sono più posti disponibili. 

Molto spesso nella storia d'Europa l'Italia ha posto le condizioni per fenomeni che successivamente si sono sviluppati anche in altri paesi. Oggi l'Italia ha messo il populismo all’ordine del giorno in un modo inedito dopo che i due partiti “Movimento Cinque Stelle” e “Lega” sono usciti vincitori dalle elezioni politiche e hanno formato il governo nel 2018. Il primo è spesso definito come un movimento populista e anti-elitario, mentre il secondo è considerato come un partito radicale di destra. Cosa significano esattamente questi termini in un contesto sia italiano sia europeo? Come è stato possibile creare una simile alleanza? Cosa comporta questo per la politica italiana? E come può tutto questo influenzare la diplomazia italiana nell'Unione europea? 


Elisabetta Cassina Wolff (Torino, 1969) è professore associato (førsteamanuensis med lektorplikt) presso l'Università di Oslo, Dipartimento di Storia.Ha studiato Filosofia all'Università di Torino ed ha conseguito un dottorato di ricerca in Storia all'Università di Oslo. Vive ad Oslo con la sua famiglia. Ha una vasta esperienza in giornalismo, analisi politica ed insegnamento, ed è inoltre coinvolta in attività all'interno di associazioni italiane in Norvegia. 
I suoi lavori accademici trattano temi sul fascismo, sul neofascismo e sulla destra radicale in Europa, con particolare riguardo al ruolo svolto da pensatori e attivisti italiani nella sopravvivenza dell'ideologia fascista dopo il 1945. 
Ha anche scritto ampiamente sugli sviluppi politici in Italia dopo la fine della Guerra Fredda e sulla storia politica italiana. Ha pubblicato “L'inchiostro dei vinti: stampa e ideologia neofascista 1945-1953” (Milano: Mursia 2012) e “Italias politiske historie, 476-1945” (Oslo: Cappelen Damm Akademisk 2016), ed anche numerosi articoli scientifici e capitoli di libri. 
Il suo sito web professionale: 

Cordiali saluti
Il Consiglio Direttivo di Oslo

24.3.19

Lunedì 8 aprile: conferenza di Gioia Pace su "La Sicilia fra mito e storia"


Carissimi soci ed amici,

lunedì 8 aprile, alle ore 18.30, si terrà la nostra terza conferenza dell’anno nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura a Oscarsgt. 56. Ospite della serata sarà la dott.ssa Gioia Pace, che parlerà sul tema:

La Sicilia fra mito e storia

Partendo da Siracusa Gioia Pace narrerà la sua isola, Ortigia, la sua sorprendente natura e la sua storia, fatta di dominazioni, di testimonianze, di civiltà, per giungere a Palermo e al suo splendore sotto Federico II, la cui corte diede un grande contributo alla letteratura e al sapere. Strettamente legata alle vicende storiche è la cucina. Tramandata da generazioni in generazioni la cucina siciliana si basa su ricette che sono tutt’oggi preparate e gustate a tavola non solo in Italia ma anche nel mondo.

Siracusa - Teatro greco

Gioia Pace, laureata in Lettere Moderne, indirizzo linguistico, all’Università di Catania, già ordinaria di Italiano e Latino presso il Liceo Corbino di  Siracusa, si è occupata di Storia  della Letteratura Italiana del Novecento attraverso saggi relativi all’opera di Pirandello, D’Annunzio, Quasimodo e Di Falco. Dal 1996 è Presidente del Comitato della Dante di Siracusa. Nel 2013 ha pubblicato “La ricerca di una logica nel postmoderno - Tabucchi e la categoria della memoria”, per il cui testo ha ottenuto il Premio Capit - Roma speciale per la saggistica – nell’Ottobre 2014; nel 2015 “Tabucchi dopo Tabucchi”, divulgando l’opera dello scrittore toscano sia a Parigi che a Malta; nel 2016 “Quaderno di appunti”, una raccolta degli interventi dei vari scrittori che sono stati ospitati alla Dante di Siracusa negli anni della sua presidenza. Ha ricevuto dalla sede centrale della Società Dante Alighieri la medaglia d’oro a riconoscimento dell’intensa e pregevole attività culturale svolta.

Ortigia

20.3.19

Viaggio a Matera, capitale europea della cultura 2019


Matera
Cari soci della Dante,

poiché Matera è stata proclamata capitale europea della cultura 2019, abbiamo pensato che sarebbe stato bello organizzare una visita a quella città per i nostri soci. Abbiamo pertanto chiesto all’agenzia di viaggio Vacanza In AS di programmare un viaggio per noi, che preveda anche una visita alla suggestiva città di Napoli, delle cui meraviglie ci ha parlato Natalino Russo nella sua conferenza di febbraio.
L’agenzia ci ha sottoposto due proposte, che potete leggere qui di seguito. È possibile scegliere un viaggio di quattro giorni o un viaggio di 8 giorni. È richiesta la partecipazione di almeno 16 persone per la realizzazione dei viaggi.   
Le preiscrizioni al viaggio dovranno essere inviate a Marianne Zimmer (marzim@getmail.no) entro il 29 marzo. Si prega di indicare chiaramente nome e cognome, e-mail e telefono.
Speriamo che molti soci aderiscano alla proposta di questo bel viaggio.
Consultare il programma dei viaggi cliccando qui.

Kjære Dante-medlemmer,

Siden Matera er utnevnt til Europas kulturhovedstad 2019, har vi tenkt at det ville være fint å arrangere en reise dit for våre medlemmer. Vi har bedt Reisebyrået Vacanza In AS om å planlegge en tur for oss. Den gir også mulighet til å besøke Napoli, for å oppleve noen av de underverker vi hørte så mye om i Natalino Russos foredrag som ble holdt i februar.
Reisebyrået har sendt oss to forslag. Du kan velge mellom en 4-dagers tur og en 8-dagers tur. Minst 16 personer må delta hvis turene skal gjennomføres.
Forhåndspåmelding sendes til Marianne Zimmer (marzim@getmail.no) innen 29. mars. Vennligst oppgi navn, e-postadresse og mobilnummer.
Vi håper at så mange Dante-medlemmer som mulig melder seg på denne fantastiske turen. 

12.3.19

Giovedì 28 e venerdì 29 marzo: conferenze in inglese (giovedì 28) e in italiano (venerdì 29) del Prof. Carlo Caruso all'Università di Oslo (UiO)

Giovedì 28 e venerdì 29 marzo: conferenze in inglese (giovedì 28) e in italiano  (venerdì 29) del Prof. Carlo Caruso (Università di Siena) all’UiO


Segnaliamo ai nostri soci due interessanti lezioni che il Prof. Carlo Caruso (Università di Siena) terrà all’Università di Oslo (UiO) a fine marzo.       

La prima lezione, in inglese, tratterà del libro “Hypnerotomachia Poliphili (1499): Some New Light from the Earliest Reception?” di Francesco Colonna (volume pubblicato a Venezia da Aldo Manuzio nel 1499). Giovedì 28 marzo, ore 16:15, Undervisningsrom 2, Georg Sverdrups hus. Per maggiori informazioni consultare il seguente link.        

La seconda lezione, in italiano, sarà dedicata al tema “Lettere dal fronte: l'italiano della gente comune” (lettere dei prigionieri di guerra 1915-1918) ed avrà luogo venerdì 29 marzo alle ore 11:00 presso 
Seminarrom 360, P.A. Munchs hus. Per maggiori informazioni cliccare qui. 

Ingresso libero ad entrambe le lezioni.

24.2.19

Lunedì 11 marzo: conferenza di Emilio Canu sul tema "Il carattere degli italiani"

Carissimi soci ed amici,

lunedì 11 marzo, alle ore 18.30, si terrà la nostra seconda conferenza dell’anno nella sede dell’Istituto Italiano di Cultura a Oscarsgt. 56. Ospite della serata sarà Emilio Canu, che parlerà sul tema:

Il carattere degli italiani 

Edoardo Bennato canta “Italiani”, 2011

La conferenza affronta a grandi linee i seguenti temi: 

· il giudizio che i viaggiatori stranieri davano sugli italiani;

· le differenze tra nord e sud;

· l'influenza della lingua, del retaggio classico e della religione cattolica sulla formazione degli italiani;

· saranno affrontati alcuni momenti della storia dell'Italia, per capire in quali periodi storici sono nati i vizi e le virtù degli italiani;

· l’atteggiamento degli italiani verso la guerra e lo Stato;

· la tendenza al clientelismo;

· il carattere 'aperto' e il senso estetico degli italiani.

Emilio Canu ha conseguito la laurea in Lingue e Letterature Straniere all’Università di Pescara nel 1971. Ha insegnato lingua e civiltà inglese presso gli Istituti Secondari italiani dal 1978 al 2002.
È stato collaboratore esterno della BBC in qualità di World Service Listener Panel Member 1968-1970. Ha conseguito il diploma di grafologo consulente presso la Scuola Superiore di Studi Grafologici, Università di Urbino, 1985. Perito grafico e consulente tecnico in scritture presso i tribunali italiani dal 1985 al 1991. Addetto reggente dell’Istituto Italiano di Cultura di Oslo dal 1992 al 1999. Addetto presso l'Istituto Italiano di Cultura di Copenaghen dal 2006 al 2012. 
Cavaliere al Merito dell’Ordine Reale di Norvegia, 2000.

22.2.19

Venerdì 8 marzo, ore 16: Quinto incontro di lettura della Divina Commedia: IX e X Canto dell'Inferno


Ricordiamo ai soci del Comitato della Dante Alighieri di Oslo il quinto incontro di lettura della Divina Commedia, che si terrà all'Istituto Italiano di Cultura (Oscarsgt. 56, Oslo), venerdì 8 marzo alle ore 16:00. Coordinatore dell'incontro è il Sig. Michele D'Amico.  Lettura del IX e X Canto dell'Inferno. Non è necessaria la prenotazione essendo l'incontro  aperto a tutti. 
L'iniziativa è una collaborazione del Comitato Dante Alighieri di Oslo con l'Istituto Italiano di Cultura di Oslo. Per saperne di più, cliccare qui.
Una copia integrale della Divina Commedia può essere scaricata qui.
La Divina Commedia, app su Google Play.




31.1.19

Lunedì 11 febbraio: conferenza di Natalino Russo sul tema "Napoli: 111 luoghi da scoprire"


Carissimi soci ed amici, 

lunedì 11 febbraio, alle ore 18.00, si terrà l’Assemblea Generale dei soci presso l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo a Oscarsgt. 56 e a seguire, alle 18.30, la nostra prima conferenza dell’anno. Ospite della serata sarà Natalino Russo, che parlerà sul tema: 


Napoli: 111 luoghi da scoprire

Natalino Russo
Non mancano, al mondo, città meravigliose. Napoli però è tra le più incredibili. Così bella, tanto bella da confondere e disorientare. Greca, borbone e francese, incantò Goethe, Stendhal e Melville. Affollata di storie e di segreti, colori e ombre, sapori, odori, regala a ogni angolo simboli, icone e miti provenienti dal suo passato di grande capitale mediterranea e al tempo stesso europea. 
Napoli, oggi, sta vivendo un momento d’oro. Migliaia di turisti la invadono ormai in ogni stagione, nelle sue chiese, nelle piazze e nei luoghi panoramici. Ma tra le righe dell’esuberante monumentalità partenopea sono scritte altre storie, nascoste negli angoli meno noti, talvolta insoliti anche per chi a Napoli è già stato o addirittura ci vive. Qui la speranza si intreccia alla rassegnazione, la ribellione va a braccetto con la condiscendenza, e l’arte è parte integrante del quotidiano. Ad esempio: dove se non a Napoli, Banksy poteva realizzare una Madonna con pistola? E dove altro Elena Ferrante avrebbe potuto ambientare i suoi romanzi?

Natalino Russo ha abitato molti anni a Napoli. Naturalista di formazione, come giornalista e fotografo si occupa soprattutto di viaggio. Ha pubblicato oltre venti guide e romanzi, collaborato con diverse riviste tra cui PleinAir, National Geographic Traveler, Dove, Internazionale, Meridiani, Le Scienze. Ha lavorato per case editrici come il Touring Club Italiano e Skira. Tra i suoi ultimi progetti: “Cod bless Norway”, un lavoro fotografico dedicato alla pesca del merluzzo in Norvegia. Il suo sito è www.natalinorusso.com