Manifesto

"... Quello che noi promuoviamo è un'opera altamente ed essenzialmente civile e pacifica ... " (Dal manifesto di fondazione della "Dante" - 1889)

15.2.17

IL 27 FEBBRAIO L’ASSEMBLEA GENERALE DELLA DANTE DI OSLO

OSLO\ aise\15 febbraio 2017 - Lunedì prossimo, 27 febbraio, alle ore 18.00, si terrà l’Assemblea Generale del Comitato di Oslo della Società Dante Alighieri e a seguire, alle ore 18.30, la conferenza "Alle Porte orientali dell'Italia: lingua e cultura a Fiume tra ieri e oggi", a cura di Branka Blazevic.
Fiume, città dell'odierna Croazia, situata in una posizione geograficamente strategica nell'Adriatico settentrionale, storicamente era sempre un luogo di incontri e scontri popoli, culture e lingue: illiri, antichi romani, franchi, austriaci, ungheresi, italiani e slavi. Tutto ciò inevitabilmente lasciò un'impronta culturale e linguistica sulla città. Oggi si può osservare che, a differenza delle altre lingue minoritarie presenti soltanto in tracce, a Fiume l’italiano rimane tuttora presente e relativamente vivo. 
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13.2.17

27 febbraio 2017: conferenza di Branka Blazevic "Alle porte orientali dell'Italia: lingua e cultura italiana a Fiume tra ieri e oggi"

Carissimi soci ed amici,
lunedì 27 febbraio, alle ore 18:00 si terrà la nostra Assemblea Generale per il 2016 presso l'Istituto Italiano di Cultura a Oscarsgt. 56 e a seguire, alle 18:30, la nostra prima conferenza dell'anno. Ospite della serata sarà la dott.ssa Branka Blazevic, che parlerà sul tema: "Alle Porte orientali dell'Italia: lingua e cultura a Fiume tra ieri e oggi".

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Kjære medlemmer og venner,
Mandag 27. februar kl. 18:00 avholder vi generalforsamling for 2016 ved Det italienske kulturinstituttet i Oscarsgate 56. Vi fortsetter kl. 18:30 med årets første foredrag holdt av Branka Blazevic. Hun vil fortelle oss om historikken bak og utviklingen av språk og kultur i Fiume-regionen i Italias tidligere østlige grenseområder, som nå er en del av Kroatia.

Il Comitato Direttivo di Oslo

Alle porte orientali dell'Italia:
lingua e cultura italiana a Fiume tra ieri e oggi

A sinistra una vecchia foto della Torre Civica di Fiume in cui si vede l’aquila bicipite in cima alla torre, simbolo araldico che l'imperatore Leopoldo I d'Asburgo conferì alla città nel 1659. A destra la Torre Civica come appare oggi

Fiume, città dell'odierna Croazia, situata in una posizione geograficamente strategica nell'Adriatico settentrionale, storicamente era sempre un luogo di incontri e scontri popoli, culture e lingue (illiri, antichi romani, franchi, austriaci, ungheresi, italiani, slavi). Tutto ciò inevitabilmente lasciò un'impronta culturale e linguistica sulla città. Oggi si può osservare che, a differenza delle altre lingue minoritarie presenti soltanto in tracce, a Fiume l’italiano rimane tuttora presente e relativamente vivo. Con la presente conferenza si desidera fare una breve introduzione ai contatti linguistici e culturali dell'italiano e del croato a Fiume al fine di comprendere meglio la situazione linguistica odierna del capoluogo del Quarnaro.

Branka Blazevic è italo-croata di Fiume (Croazia), bilingue e dalla doppia cittadinanza. Frequenta le scuole in lingua d'insegnamento italiana a Fiume, e successivamente studia traduzione presso la Scuola superiore per interpreti e traduttori dell'Università degli studi di Trieste. Le sue lingue di lavoro sono l'italiano, l'inglese e il serbo-croato, ma conosce anche un po’ di tedesco e russo, ed ora anche il norvegese.
Dopo la laurea torna a vivere in Croazia dove, parallelamente a incarichi di traduzione, intraprende la carriera universitaria: insegna l'italiano e l'inglese settoriale al Politecnico di Fiume. Il suo campo di interesse scientifico è la linguistica applicata (sociolinguistica, linguistica del contatto, linguistica cognitiva, linguistica pragmatica). 
Un anno fa si trasferisce in Norvegia ed ora risiede ad Asker.