Lunedì 11 maggio, alle ore 18:30, l’arch. Alessandra
Zanoni, nella ricorrenza del centenario dell’entrata dell’Italia nella prima
Guerra Mondiale, ha tenuto presso l`Istituto Italiano di Cultura di Oslo una
conferenza dal titolo: Da territori di fronte a territori condivisi: il progetto sulla Grande Guerra che costruisce relazioni.
Da più di 10 anni
gruppi di volontari e numerose associazioni lavorano per la pulizia ed il
mantenimento di trincee e caposaldi militari della Prima Guerra Mondiale presenti sul territorio
della valle di Loppio nel basso
Trentino. Il progetto Un Territorio Due Fronti nasce per coordinare questi interventi, integrando il lavoro fisico alla ricerca storica. Le
finalità
sono la valorizzazione e promozione della storia, cultura e paesaggio di queste aree che nel 1914/1918 erano prima linea
del fronte tra l’Impero austro-ungarico e Regno d’Italia. Il
recupero della memoria storica e dell’identità degli abitanti che hanno vissuto come soldati
e civili il dramma della Grande Guerra viene trasmessa alle nuove generazioni attraverso il progetto di un
anello di 36 km di sentieri
che uniscono
tra
loro
i
due
fronti
un
tempo
divisi.
I
percorsi si appoggiano a servizi organizzati dai paesi coinvolti, creando una rete territoriale di interesse culturale, didattico, turistico e sportivo. Nel 2013 è stata
fondata l’associazione Un territorio due fronti che,
attraverso la collaborazione tra volontari, enti pubblici e privati, si occupa di organizzare eventi ed attività didattiche per far conoscere il territorio e la sua storia.
Laureata nel 2010 cum Laude in Architettura per la Conservazione all'Istituto Universitario IUAV di
Venezia, Alessandra Zanoni nei primi anni ha seguito progetti di conservazione di edifici storici in Trentino che hanno portato a diverse pubblicazioni, tra i quali il restauro del “castello di Castellalto” a
Telve Valsugana, tema della tesi di Laurea, e il rilievo di circa 70 castelli medievali per APSAT. “Ambiente e Paesaggi dei siti d’altura trentini” per l’Università degli studi di Trento. Nel 2011, in collaborazione con l’arch.
Lucia Silli, ha cominciato il coordinamento del progetto associativo “Un Territorio Due Fronti” che coinvolge quattro comuni, enti pubblici e
molte associazioni per la valorizzazione dei luoghi della
Grande Guerra.