La serata del 6 dicembre 2023 ha segnato un momento storico per il Comitato della Dante di Oslo, che ha celebrato il suo centenario in presenza di 65 persone. L'evento, che ha avuto luogo presso il Ristorante del Thon Hotel Slottsparken di Oslo, è stato caratterizzato da momenti significativi che hanno reso la celebrazione memorabile e unica.
Il programma della serata, ricco e articolato, ha incluso un aperitivo di benvenuto, intrattenimento musicale dal Duo Made in Italy, i discorsi dell’Ambasciatore d’Italia, Stefano Nicoletti, del responsabile dei Comitati esteri della Società Dante Alighieri, Dott. Eugenio Vender e del Presidente del Comitato della Dante di Oslo, dott. Sergio Scapin.
Uno dei momenti salienti è stato la consegna a tutti i partecipanti di un esemplare della pubblicazione speciale per il giubileo, curata da Marianne Zimmer e Sergio Scapin, intitolata “Un secolo di storia 1923 – 2023”. Questo gesto ha rappresentato un omaggio tangibile e significativo all'importante traguardo raggiunto dal Comitato della Dante di Oslo.
L'Ambasciatore Nicoletti ha inaugurato la serata con un discorso iniziale, seguito dalla proiezione del videomessaggio di congratulazioni del Segretario Generale della Società Dante Alighieri, Prof. Alessandro Masi. Questo momento ha sottolineato l'importanza dell'evento e il riconoscimento dell'opera del Comitato da parte di figure di spicco nel panorama culturale italiano.
La musica ha avuto un ruolo fondamentale, con il Duo Made in Italy (Lorenzo Nardocci, pianoforte e Margrethe Førre Nardocci, canto) che ha eseguito brani italiani spaziando dal 1923 al 2023, tra cui "La canzone dell'amore" (1923) di Beniamino Gigli e "Due Vite" (2023) di Marco Mengoni. La loro performance ha aggiunto un tocco di raffinatezza e ha celebrato l'ampia e variegata tradizione musicale italiana.
Il discorso di Eugenio Vender e la consegna dei diploma di benemerenza alla prof.ssa Elisabetta Cassina Wolff, all'arch. Roberta Luciani e al Cav. Brit Jahr hanno rappresentato un momento di riconoscimento e gratitudine verso coloro che hanno contribuito significativamente al Comitato. Inoltre, le medaglie consegnate a Sergio Scapin e Marianne Zimmer per la curatela del libro celebrativo del centenario hanno enfatizzato l'importanza della documentazione e conservazione della storia del Comitato.
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Il Presidente Sergio Scapin ha chiuso la serie di discorsi, riassumendo i punti salienti della storia del Comitato e delineando le future aspirazioni e progetti. Il suo discorso ha rappresentato una riflessione sul passato e un'apertura verso le future iniziative culturali.
La serata si è conclusa in un'atmosfera di gioia e condivisione, con tutti i partecipanti che hanno trascorso un momento piacevole, celebrando i cento anni del comitato della Dante di Oslo. Questo evento ha non solo segnato un importante anniversario, ma ha anche gettato le basi per un futuro ricco di iniziative culturali e di approfondimento dei legami italo-norvegesi.
