Manifesto

"... Quello che noi promuoviamo è un'opera altamente ed essenzialmente civile e pacifica ... " (Dal manifesto di fondazione della "Dante" - 1889)

29.1.20

Lunedì 10 febbraio: conferenza di Rossana Porcu sul tema "La mia Sardegna: chi la conosce la ama"

Carissimi soci ed amici,

lunedì 10 febbraio, alle ore 18.00, si terrà l’Assemblea Generale presso l’Istituto Italiano di Cultura di Oslo a Oscarsgt. 56 e a seguire, alle 18.30, la nostra prima conferenza dell’anno. Ospite della serata sarà Rossana Porcu, che parlerà sul tema:


La mia Sardegna, chi la conosce la ama




Rossana Porcu si propone di raccontare la sua Sardegna attraverso immagini e curiosità in una prospettiva personale ed interculturale che possa suscitare nel pubblico un vivo interesse a scoprire quest'isola meravigliosa. Mostrerà aspetti noti e meno noti della sua terra e in particolare della sua città natale, Cagliari (che è molto più antica di Roma ed è l'unica area urbana al mondo dove nidificano i fenicotteri) attraverso un breve excursus che abbraccia natura, storia, archeologia, arte e letteratura, lingua, musica, folklore, cucina, turismo, con consigli per approfondimenti. La Sardegna ha molti primati e singolarità. In campo archeologico per esempio è del tutto unica, annoverando oltre 7000 nuraghi, torri megalitiche dell’età del bronzo, e i giganti di Monte Prama, le sculture a tutto tondo più antiche del mediterraneo occidentale, datate tra il XIII e il IX secolo a.C. Inoltre in Sardegna ci sono il canyon e il deserto costiero più grandi d'Europa, gli asinelli albini, il miele amaro, il carnevale barbaricino. La Sardegna ha dato i natali alla prima donna italiana che ha vinto il premio Nobel per la letteratura, Grazia Deledda, che la compagnia aerea Norwegian ha scelto per decorare la coda di un suo aereo. Chi conosce questa terra, la ama per sempre.

Rossana Porcu è nata e vissuta in Sardegna fino al trasferimento ad Oslo nel 2013. Ingegnere civile con indirizzo architettura e restauro, lavora oggi come responsabile di progetti (prosjektleder) presso la Multiconsult as ed adora la Norvegia. Nel tempo libero si è da sempre dedicata alle sue passioni: la pittura, il fumetto, la scrittura. Nel 2017 ha pubblicato il suo primo romanzo “Se muore il becchino” sotto lo pseudonimo di Anna D'Alberto, con Aras edizioni. È appassionata anche di archeologia, fotografia e natura.