Manifesto

"... Quello che noi promuoviamo è un'opera altamente ed essenzialmente civile e pacifica ... " (Dal manifesto di fondazione della "Dante" - 1889)

9.3.17

Accordo di collaborazione tra il Direttore dell'IIC, Matteo Fazzi, e il Presidente della SDA Comitato di Oslo, Sergio Scapin

Da sinistra: il Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Oslo, Matteo Fazzi, e il Presidente del Comitato di Oslo della Società Dante Alighieri, Sergio Scapin (foto dell'IIC Oslo)
Nella foto, il nuovo direttore dell'Istituto Italiano di Cultura di Oslo, Matteo Fazzi, e il Presidente del Comitato di Oslo della Società Dante Alighieri, Sergio Scapin.
Il Direttore dell'Istituto Italiano di Cultura e il Presidente del Comitato della Dante si sono accordati, durante un incontro all'Istituto Italiano di Cultura in data 21 febbraio 2017, per un rafforzamento della collaborazione tra i due organismi nella promozione della lingua e cultura italiana ad Oslo.

8.3.17

GIACOMO DI GIROLAMO A OSLO NELLA GIORNATA IN MEMORIA DELLE VITTIME DELLA MAFIA

OSLO\ aise\ 8 marzo 2017- Nella ricorrenza della Giornata nazionale italiana in memoria delle vittime della mafia (21 marzo), lunedì 20 marzo alle ore 18.30 Giacomo Di Girolamo terrà per il Comitato della Dante di Oslo una conferenza dal titolo "Da Matteo Messina Denaro alla nuova criminalità organizzata: il punto sulla lotta alla mafia in Italia e in Europa". 
La conferenza avrà luogo nella sala eventi dell'Istituto Italiano di Cultura di Oslo.
Il conferenziera terrà la stessa conferenza anche per i comitati della Dante di Trondheim (21 marzo), Bergen (22 marzo), Kristiansand (23 marzo), Halden (24 marzo) e Stavanger (27 marzo). 
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15.2.17

IL 27 FEBBRAIO L’ASSEMBLEA GENERALE DELLA DANTE DI OSLO

OSLO\ aise\15 febbraio 2017 - Lunedì prossimo, 27 febbraio, alle ore 18.00, si terrà l’Assemblea Generale del Comitato di Oslo della Società Dante Alighieri e a seguire, alle ore 18.30, la conferenza "Alle Porte orientali dell'Italia: lingua e cultura a Fiume tra ieri e oggi", a cura di Branka Blazevic.
Fiume, città dell'odierna Croazia, situata in una posizione geograficamente strategica nell'Adriatico settentrionale, storicamente era sempre un luogo di incontri e scontri popoli, culture e lingue: illiri, antichi romani, franchi, austriaci, ungheresi, italiani e slavi. Tutto ciò inevitabilmente lasciò un'impronta culturale e linguistica sulla città. Oggi si può osservare che, a differenza delle altre lingue minoritarie presenti soltanto in tracce, a Fiume l’italiano rimane tuttora presente e relativamente vivo. 
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13.2.17

27 febbraio 2017: conferenza di Branka Blazevic "Alle porte orientali dell'Italia: lingua e cultura italiana a Fiume tra ieri e oggi"

Carissimi soci ed amici,
lunedì 27 febbraio, alle ore 18:00 si terrà la nostra Assemblea Generale per il 2016 presso l'Istituto Italiano di Cultura a Oscarsgt. 56 e a seguire, alle 18:30, la nostra prima conferenza dell'anno. Ospite della serata sarà la dott.ssa Branka Blazevic, che parlerà sul tema: "Alle Porte orientali dell'Italia: lingua e cultura a Fiume tra ieri e oggi".

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Kjære medlemmer og venner,
Mandag 27. februar kl. 18:00 avholder vi generalforsamling for 2016 ved Det italienske kulturinstituttet i Oscarsgate 56. Vi fortsetter kl. 18:30 med årets første foredrag holdt av Branka Blazevic. Hun vil fortelle oss om historikken bak og utviklingen av språk og kultur i Fiume-regionen i Italias tidligere østlige grenseområder, som nå er en del av Kroatia.

Il Comitato Direttivo di Oslo

Alle porte orientali dell'Italia:
lingua e cultura italiana a Fiume tra ieri e oggi

A sinistra una vecchia foto della Torre Civica di Fiume in cui si vede l’aquila bicipite in cima alla torre, simbolo araldico che l'imperatore Leopoldo I d'Asburgo conferì alla città nel 1659. A destra la Torre Civica come appare oggi

Fiume, città dell'odierna Croazia, situata in una posizione geograficamente strategica nell'Adriatico settentrionale, storicamente era sempre un luogo di incontri e scontri popoli, culture e lingue (illiri, antichi romani, franchi, austriaci, ungheresi, italiani, slavi). Tutto ciò inevitabilmente lasciò un'impronta culturale e linguistica sulla città. Oggi si può osservare che, a differenza delle altre lingue minoritarie presenti soltanto in tracce, a Fiume l’italiano rimane tuttora presente e relativamente vivo. Con la presente conferenza si desidera fare una breve introduzione ai contatti linguistici e culturali dell'italiano e del croato a Fiume al fine di comprendere meglio la situazione linguistica odierna del capoluogo del Quarnaro.

Branka Blazevic è italo-croata di Fiume (Croazia), bilingue e dalla doppia cittadinanza. Frequenta le scuole in lingua d'insegnamento italiana a Fiume, e successivamente studia traduzione presso la Scuola superiore per interpreti e traduttori dell'Università degli studi di Trieste. Le sue lingue di lavoro sono l'italiano, l'inglese e il serbo-croato, ma conosce anche un po’ di tedesco e russo, ed ora anche il norvegese.
Dopo la laurea torna a vivere in Croazia dove, parallelamente a incarichi di traduzione, intraprende la carriera universitaria: insegna l'italiano e l'inglese settoriale al Politecnico di Fiume. Il suo campo di interesse scientifico è la linguistica applicata (sociolinguistica, linguistica del contatto, linguistica cognitiva, linguistica pragmatica). 
Un anno fa si trasferisce in Norvegia ed ora risiede ad Asker. 

17.1.17

Apriamo con una "pizza" il nuovo anno sociale con la Dante!

Cari soci della Dante!

Il Consiglio Direttivo del Comitato Dante Alighieri di Oslo augura a voi tutti un FELICE ANNO NUOVO! Speriamo di avere un anno interessante e piacevole, con molte conferenze eccellenti e una grande affluenza.
Il primo conferenziere ha dovuto purtroppo spostare la sua conferenza al 27 febbraio.
Tuttavia speriamo di aprire il nostro anno sociale con una “pizza” in un piccolo ristorante in Sørkedalsveien - Il Colosseo. La pizza è stata testata ed ha ottenuto un ottimo risultato!  Il menu prevede anche piatti di pasta.
Ognuno paga il proprio cibo e bevande.

Data: giovedi 2 febbraio
Orario: alle 18.30
Località: Il Colosseo, Sørkedalsveien 3A (subito dopo Rema 1000 visto dal crocevia di Majorstuen)
Registrazione: Marianne Zimmer - 928 21 910 o marzim@getmail.no entro il 23 gennaio
Cancellazione: entro il 1° febbraio
Il titolare del ristorante propone che tutte le comunicazioni con il personale debbano essere effettuate in italiano!
Allora - ci vediamo il 2 febbraio al ristorante Il Colosseo.
Il Direttivo

Vi åpner vårt Dante-år med en pizza kveld

Kjære Dante-medlemmer!

Styret i Dante, Comitato di Oslo, ønsker alle et GODT NYTT ÅR! Vi håper å få et interessant og hyggelig år sammen med mange gode foredrag og stort fremmøte.
Årets første foredragsholder måtte dessverre utsette sitt foredrag som nå først går av stabelen 27. februar.
MEN: Derfor håper vi å kunne åpne vårt Dante-år med en pizzakveld i en liten restaurant i Sørkedalsveien – il Colosseo. Pizzaen er utprøvet og funnet så absolutt verdig! De har også en pastameny. 
Enhver betaler sin egen mat og drikke.

Dato: torsdag 2. februar
Tidspunkt: 18.30
Sted: Il Colosseo, Sørkedalsveien 3A (like etter Rema 1000 sett fra Majorstuekrysset)
Påmelding: til Marianne Zimmer – 928 21 910 eller marzim@getmail.no innen 23. januar.
Avbestilling: senest 1. februar
Innehaver foreslår at all kommunikasjon med personalet skal foregå på italiensk!
Allora – ci vediamo il 2 febbraio al ristorante Il Colosseo.
Styret

13.1.17

SABATO 4 FEBBRAIO, ORE 18:30, A DET NORSKE TEATER: SPETTACOLO IN ITALIANO AD OSLO "LEI È ALES (DET ER ALES)"

Regia e scenografia di Gianluca Iumiento
Versione italiana con Daniela Giordano, Maria Sand e Gianluca Iumiento.
Una coproduzione del Festival Quartieri dell'Arte con Det Norske Teatret di Oslo.

Note allo spettacolo: http://www.ilsegnalibro.com/danteoslo/DET_ER_ALES.pdf

Spettacolo in italiano, tratto dal romanzo di di Jon Fosse, racconta la storia di Signe (interpretata da giovane da Maria Sand e da vecchia da Daniela Giordano), che rivive il giorno in cui il marito Asle (Gianluca Iumiento) la saluta per l'ultima volta, prima di scomparire sulla sua barca a remi divorato dalle acque del fiordo. Ad essere analizzate, in questo intenso ed emozionante lavoro, sono le ragioni dell'abbandono, la consapevolezza del proprio destino, l'eredità del dolore.

Per acquistare il biglietto:
http://www.detnorsketeatret.no/framsyningar/det-er-ales/